giovedì 29 settembre 2011

INCI post&analisi: Johnson's body care - Natura morbida bagnoschiuma rilassante

Buon pomeriggio stelline!
Oggi qua piove da stamattina, è proprio iniziato l'autunno! Approfittando quindi di questa giornata uggiosa, ho pensato di creare una nuova tipologia di post, che sicuramente saranno interessanti per tutte coloro che sono maggiormente attente all'INCI. Si tratta, infatti, di post più o meno rapidi, in cui elencherò gli ingredienti di prodotti in mio possesso (o di amici, familiari, etc), anche se magari non utilizzo al punto da poterne fare una review dettagliata. 
Ovviamente non è nulla di nuovo, nè un'idea mia originale (una cosa molto simile, infatti, è stata ideata recentemente da Beauty&Kabuki che ha aperto un blog interamente dedicato all'analisi - in base ai criteri del biodizionario - dell'inci dei cosmetici che potete raggiungere attraverso questo link: INCI Base, il database dalla A alla Z), ma che penso possa essere utile!


Inauguro quindi questa tipologia di post, analizzando l'inci di un bagnoschiuma rilassante Johnson's body care - Natura morbida. Purtroppo non sono riuscita a trovare nessun riferimento online ad un sito italiano di Johnson&Johnson, ma se vi interessa questo è il link al sito inglese: Johnson Beauty.


L'unico inconveniente è che la Johnson&Johnson non si fa scrupoli per quanto riguarda i test sugli animali. Anzi, secondo La voce dei conigli risulta essere uno trai i band più spietati. Per questo motivo tendo ad evitare di acquistare prodotti di questa marca, infatti questo è il contenitore vuoto di una mia amica, che sono riuscita a conservare in vista di questo post. Ho trovato una petizione online per cercare di convincere questo brand a interrompere i test sugli animali, potete firmarla a questo link: Tell Johnson & Johnson: Stop animal testing!


Nella parte frontale della confezione, è indicato che questo bagnoschiuma contiene avena sativa e olio di mandorle dolci, presenti effettivamente al settimo e ottavo posto nell'inci. L'odore di questo bagnoschiuma è estremamente gradevole, e personalmente già questo basta a fornirmi un effetto rilassante. Sulle sensazioni piacevoli di benessere che afferma di lasciare sulla pelle, rendendola morbida, naturalmente sana e irresistibile da accarezzare, purtroppo non ho sufficienti informazioni per poterle confermare o meno perché personalmente non l'ho utilizzato.


Sinceramente da un prodotto di questa marca mi aspettavo un inci leggermente più "cattivo", invece mi ha sorpreso con diversi pallini verdi. In questi tipi di post vi analizzerò più dettagliatamente la lista degli ingredienti, dato che non posso fornirvi una review, considerando sempre i limiti delle mie conoscenze in materia (anzi, spero che possiate aiutarmi a capirne di più!).


Inizio con l'analisi dei singoli ingredienti in base ai criteri applicati dal biodizionario, che vengono brevemente sintetizzati nell'homepage del sito del prof. Zago, ovvero l'ideatore del sito. È opportuno ricordare che la lista degli ingredienti di un cosmetico va letta partendo dal primo, che è quello presente in maggiore quantità, fino all'ultimo che è quello presente in percentuali davvero bassissime. In questo modo, se i bollini rossi o gialli si trovano alla fine dell'inci non è necessario preoccuparsi molto, e viceversa.

- clicca per ingrandire -

Analisi Inci:


Il primo bollino giallo che troviamo, al secondo posto, il Sodium laureth sulfate, è tensioattivo sintetico ovvero un detergente schiuomogeno. Può essere troppo aggressivo se usato in dosi eccessive, ed è difficilmente biodegradabile. Per evitare danni alla cute, a causa di un eccessivo utilizzo di queste sostanze, è fondamentale utilizzarne poco e sciacquarsi bene.
Il secondo bollino giallo (al quarto posto), il Cocamidopropyl Betaine, è anch'esso un tensioattivo sintetico,  emulsionante e antistatico. Il più delle volte non è irritante per la pelle o le mucose, ma viene indicato come allergene. Ha delle proprietà antisettiche, ovvero rallenta la proliferazione di microbi e batteri. Il principale difetto è che è difficilmente biodegradabile, tossico per gli organismi acquatici.
Al settimo posto si trova il primo bollino rosso, ovvero il Polysorbate 20, emulsionante e detergente sintetico? ...non sono riuscita a capire se sia effettivamente derivante dal petrolio oppure di origine vegetale. Secondo wikipedia, essendo derivato dal PEG dovrebbe essere proprio un derivante del petrolio.
L'Avena Sativa Kernel Extract, non trovato nel biodizionario, è l'estratto dell'avena sativa reclamizzato nella confezione. Dovrebbe essere utile a bilanciare il Sodium laureth sulfate, impedendo l'eccessivo sgrassamento della cute.
Il Potassium Palmitoyl Hydrolyzed Oat Protein, anche se non individuato sempre nel biodizionario, dovrebbe essere simile al precedente (Hydrolyzed Oat Protein) con doppio bollino verde, con funzioni analoghe. 
Al sedicesimo posto un altro ingrediente non trovato nel biodizionario è il Sodium Glycolate, che dovrebbe essere un agente esfoliante, utilizzato anche come regolatore di ph. A concentrazioni inferiori al 10%, questo ingrediente è considerato non comedogeno (ovvero non ostruisce i pori creando punti neri o brufoli).
Poco dopo è presente un altro bollino rosso, il Polyquaternium-7, è un condizionante ittiotossico (dannoso quindi per la fauna acquatica).
In successione, il Styrene/Acrylates Copolymer, sostanzialmente ha come unica funzione quella di rendere bianco il bagnoschiuma, ed è estremamente inquinante, essendo plastica liquida.
Infine, il Tetrasodium Edtaè un chelante, ovvero ha la funzione di reagire e formare complessi con ioni  metallici che potrebbero alterare la stabilità e/o l’aspetto dei cosmetici stessi. In pratica, come spiega Sai cosa ti spalmi?, "sequestra" i metalli (ecco perché definito "sequestrante" nel biodizionario), ma così facendo li rende disponibili per essere disciolti in acqua. Quindi i residui di cosmetici che finiscono nelle acque, provocano un aumento dei metalli presenti in esse, con conseguente intossicazione della fauna marina (e di chi se ne nutre...).


Concludo scusandomi per la lunghezza del post, ma l'analisi ha preso più spazio del previsto! Se può interessarvi potrei anche fare delle analisi più dettagliate dell'inci dei prodotti di cui ho già pubblicato le review, in post separati, giusto per darvi un'idea più completa di ciascun prodotto! Fatemi sapere cosa ne pensate e se può esservi utile la mia idea ;)

{Disclaimer} - {Contatti} L'analisi dell'inci è frutto di conoscenze personali acquisite attraverso ricerche su internet. Non sono esperta di questi argomenti, ho solo effettuato una raccolta di informazioni online.
StellinaNelBlu

L'autrice:

StellinaNelBlu • Simona • 24 • Palermo, Italy
Sottotono: ancora da definire • Occhi: marroni • Pelle:mista (tendenzialmente grassa) • Capelli: castano mogano (ex biondo cenere) mossi, grassi, ma con punte secche e sfibrate


stellinanelblu89@gmail.com

1 commento:

  1. Ti ringrazio per aver citato me e l'INCI Base :D! Secondo me questi post sono sempre utili per tutti ^^ continua a scriverne cara! Bacioni

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